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Cosa c'è nelle nuove formule Klorane?

CONSCIOUS BEAUTY Cosa c'è nelle nuove formule Klorane?

Il tuo shampoo Klorane preferito ha subito un restyling? Andava bene per te prima, quindi perché cambiarlo? Esiste qualcosa che duri in questo mondo?! Anche se per l'ultima domanda pensiamo che sia meglio consultare un terapeuta, per il resto abbiamo delle risposte! Hai sempre voluto sapere come e perché sviluppiamo le nostre formule

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Shampoo, gel doccia, detergenti... con cosa sono fatti ?

Ecco un breve riassunto per sapere di cosa stiamo parlando. La formula di un prodotto detergente è costituita da tre elementi: una base detergente (...sorpresa!), composta da acqua e tensioattivi, ai quali vengono aggiunti altri principi attivi in base alle esigenze del prodotto; un agente texturizzante, che impedisce al prodotto di scivolare tra le dita; e infine, un conservante e regolatori di pH, così che la formula rimanga stabile nel tempo e non attiri i batteri.

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Si può dare di più 

Perché quindi cambiare una squadra vincente? Perché da Klorane siamo convinti che possiamo sempre migliorare le nostre formule. In effetti, è su questo che si concentrano le continue ricerche nei nostri laboratori! Alcuni dei nostri principi attivi più noti sono, ad esempio, coltivati biologicamente. Altri sono stati sostituiti da nuovi arrivati scoperti dal lavoro dei nostri botanici, che trovano le piante più eccezionali. Altri ancora potrebbero essere preferiti per soddisfare esigenze specifiche come quelle del commercio equo e solidale o del Green Impact Index di Pierre Fabre. L'idea è di non riposare mai sugli allori e di offrire sempre prodotti all'avanguardia in termini di naturalezza, sensorialità, sicurezza ed efficacia.

Fuori dai piedi, ne abbiamo abbastanza 

Ci sono poi quei cosiddetti ingredienti "controversi" che, man mano che le conoscenze scientifiche progrediscono, si rivelano non essenziali. È il caso dei solfati, ad esempio, i tensioattivi che creano la schiuma nei nostri prodotti di trattamento preferiti. La famiglia dei solfati è grande e, come tutte le famiglie, comprende alcuni piantagrane. Da Klorane, usavamo il sodio lauriletere solfato, che è fuori dai radar perché è sicuro in basse concentrazioni, ma abbiamo deciso di chiedergli comunque di farsi da parte. Lo abbiamo quindi sostituito nelle nostre nuove formule con una combinazione di tensioattivi naturali e sintetici per mantenere la qualità del prodotto aumentando la sua naturalezza. Nella stessa ottica, abbiamo già bandito i siliconi dalle nostre formule, così come il fenossietanolo.

Quindi non preoccuparti: una nuova formula non significa che quella vecchia era cattiva, significa solo che abbiamo trovato qualcosa di ancora meglio per te!

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